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28 Ottobre 2015 Kawasaki al Tokyo Motor Show

Il Tokyo Motor Show è un evento che i produttori giapponesi utilizzano tradizionalmente per il lancio di importanti modelli e concept. La 44 ° edizione è stata scelta da Kawasaki per presentare nuove tecnologie Supercharger e la filosofia “Rideology” che continuerà a guidare lo sviluppo dei prodotti futuri.
Il presidente della divisione Motorcycle and Engineering di Kawasaki, Kenji Tomida, descrive la forza d’insieme di Kawasaki e la responsabilità ambientale mentre evidenzia gli ottimi risultati ottenuti dalla divisione motocicli negli ultimi 50 anni.

Mr Tomida conferma che, anche per il 2016 la produzione delle moto che hanno attirato l’interesse mondiale nell’ultimo anno, la Ninja H2 e la Ninja H2R sarà a tiratura limitata. Si presentano con un nuovo colore,  con l’adozione della frizione assistita e anti-saltellamento per la Ninja H2 e nuovi settaggi della centralina.

Mr Tomida ha mostrato lo sketch di un concept svelando un futuro modello sovralimentato e la linea di pensiero di KHI a proposito del progetto Supercharger interamente sviluppato e progettato in-house.
Il Concept SC 01 o “Spirit Charger” rappresenta solo una delle direzioni che i designer Kawasaki stanno considerando per la futura linea di moto ad “induzione forzata”. Con materiali dalle linee più morbide e ricercate rispetto alle spigolose forme della Ninja H2 e Ninja H2R, lo “Spirit Charger” sarà indirizzato al comfort e al divertimento sia nell’uso quotidiano che sulle lunghe distanze.

Uno degli aspetti più interessanti del progetto sarà il Balanced Supercharged Engine pensato per mantenere l’emozione e la sensazione unica della sovralimentazione con un occhio più che attento ai consumi. Questo sarà possibile grazie a flap controllati elettronicamente all’ingresso del supercharger che gestiranno il volume in ingresso ed in uscita dell’aria per aumentare l’efficienza.
Definendo con un termine la filosofia di design seguita da Kawasaki, Mr Tomida svela “Rideology”  e i tre principi alla base del processo che regola i parametri di progettazione dei modelli Kawasaki del passato, presente e del futuro:
In primo luogo la necessità per i nostri modelli di possedere la potenza e la grazia, poi continuare ad essere divertenti ed emozionanti da guidare ed infine mantenere inalterata la fiducia verso le competenze che esistono all'interno di tutto il Gruppo Kawasaki sfruttando una tecnologia all'avanguardia per arricchire la vita delle persone in tutto il mondo